sviluppo del progetto
Ogni progetto, a prescindere dall’ambito o dal livello, prevede una sequenzialità di fasi di sviluppo che accompagneranno il cliente dalla progettazione alla realizzazione delle opere.
qui di seguito le fasi di sviluppo del progetto di ristrutturazione di un immobile
sopralluogo
Il sopralluogo è il primo vero incontro con il cliente.
E’ una fase determinante per la buona riuscita di un progetto in quanto è proprio in questa occasione che si stabilisce il contatto emozionale con il contesto e con gli spazi, con i bisogni e con i desideri della committenza, che accompagnerà e guiderà le fasi successive.
Una prima ricognizione indispensabile per verificare la fattibilità delle aspettative e redigere il preventivo per l’affidamento d’incarico.
analisi dello stato di fatto
Stipulato il contratto d’incarico, si passa alla prima fase del progetto, l’analisi dello stato di fatto, durante la quale ci si occupa di due aspetti fondamentali:
1. Esame della documentazione tecnica in possesso del committente o presente negli archivi comunali, e del regime normativo urbanistico, vincolistico e di settore relativi all’immobile e al tipo di intervento.
2. Rilievo metrico e fotografico e analisi dello stato di conservazione dell’immobile, rappresentati da elaborati grafici bidimensionali: piante, prospetti e sezioni in scala 1:100 – 1:50.
progetto
Dopo aver acquisito ed elaborato i dati dei rilievi e analizzato la documentazione tecnica, si entra nel vivo del progetto, che si sviluppa in 2 fasi:
1. Redazione di soluzioni progettuali relative alla distribuzione degli spazi funzionali, allo studio dello schema d’arredo e dell’illuminazione in base alle esigenze e ai desideri della committenza e in conformità alle normative tecniche urbanistiche e ai requisiti igienico sanitari di settore, rappresentate da elaborati grafici bidimensionali: piante, prospetti, sezioni in scala 1:100 – 1:50.
2. Una volta concordata la prima fase di progetto, si passa alla definizione delle soluzioni stilistiche nella scelta dei materiali, delle finiture, degli arredi, dei corpi illuminanti e degli accessori, rappresentate da elaborati grafici bidimensionali (piante, prospetti, sezioni in scala 1:100 – 1:50), modellazione tridimensionale e renderizzazioni.
progetto esecutivo
Definita e concordata ogni scelta di tipo distributivo e stilistico con il committente si passa al progetto esecutivo, che consiste nella redazione di elaborati grafici di dettaglio delle soluzioni tecniche per la realizzazione del progetto, dal punto di vista edile e impiantistico (piante, prospetti, sezioni e dettagli scala 1:50 – 1:20 – 1:10 – 1:5) e del computo metrico delle lavorazioni, da presentare alle imprese per acquisire i preventivi di spesa e dare inizio ai lavori.
pratica edilizia
Nel momento in cui il tipo di intervento lo richieda si passa alla redazione della documentazione tecnica e degli elaborati grafici (pianta, prospetti e sezioni scala max 1:100) necessari alla presentazione presso l’Ufficio tecnico competente della pratica edilizia autorizzativa e di eventuali richieste di nulla osta, e relativi ad adempimenti normativi.
direzione lavori
L’ attività di Direzione Lavori consiste nell’effettuare sopralluoghi periodici in cantiere per la verifica della corretta esecuzione dei lavori e della rispondenza con il progetto approvato, nel coordinamento e nella gestione dei rapporti con le ditte fornitrici ed esecutrici.
Inoltre il ruolo del direttore dei lavori implica l’assunzione della responsabilità, condivisa col committente, di tutto ciò che accade in cantiere.