creatività empatica
è progettare uno spazio in cui riconoscerti
ascoltare i sogni e i bisogni
soddisfare desideri e necessità
queste le parole chiave che definiscono l’approccio al progetto di spazi
che esprimono personalità ed originalità,
che dialogano con il contesto
storico, paesaggistico ed ambientale,
e che migliorano la qualità della vita.
ascoltare i sogni e i bisogni – soddisfare desideri e necessità
queste le parole chiave che definiscono l’approccio al progetto di spazi che esprimono personalità ed originalità, che dialogano con il contesto storico, paesaggistico ed ambientale, e che migliorano la qualità della vita.
L’ arch. Clorinda Garrafa inizia il suo percorso professionale a Firenze, alla Facoltà di Architettura, dove si laurea nel 2004 con la tesi “L’ex Ospedale Pagliari a Massafra (TA): dal Rilievo al Riuso”
Si abilita all’esercizio professionale nella stessa Università nel 2005.
Dal 2005 al 2011 fa parte dello staff dello studio di Architettura del prof.arch. Bruno Gemignani a Firenze, maturando diverse esperienze nel campo dell’architettura di nuove costruzioni e della pianificazione.
Nel 2011 trasferisce nel suo paese di nascita – Massafra (TA) – l’attività di libero professionista, raggiungendo così il proposito iniziale, portare le competenze acquisite a servizio del proprio territorio.
L’ arch. Clorinda Garrafa inizia il suo percorso professionale a Firenze, alla Facoltà di Architettura, dove si laurea nel 2004 con la tesi “L’ex Ospedale Pagliari a Massafra (TA): dal Rilievo al Riuso”
portfolio
ogni progetto racchiude in se un percorso creativo unico fatto di ricerca formale e tecnica personalizzata
nel portfolio i lavori più significativi