Mostra “Massafra Gerusalemme – affinità paesaggistiche, architettoniche e iconografiche” / progetto allestimento

studio di architettura design e grafica Massafra (TA)

VEDERE L’INVISIBILE

“MASSAFRA – GERUSALEMME, AFFINITA’ PAESAGGISTICHE ARCHITETTONICHE E ICONOGRAFICHE”
MOSTRA FOTOGRAFICA PERMANENTE c/o PALAZZO DELLA CULTURA, MASSAFRA (TA)

La mostra fotografica permanente “Massafra, Gerusalemme d’Italia: affinità paesaggistiche, architettoniche e iconografiche” vuole rappresentare attraverso le immagini quelle che sono le affinità fra le due città, percepite percorrendone i luoghi e ascoltando le sensazioni trasmesse dai rimandi che arrivano alla propria memoria dall’uso comune dei materiali costruttivi, di stilemi architettonici, della vegetazione e del paesaggio in genere, elementi che accomunano la gran parte dei paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo, ma in particolare Massafra e Gerusalemme.

2015 – 2016

Progetto dell’allestimento e concept grafico

Località: Massafra (TA)
c/o Palazzo della Cultura “Nicola Lazzaro”, via Caduti della Nave Roma, 7
mq 28

Committente, ideatore e curatore della mostra: prof.ssa Barbara Wojciechowska Bianco

Attività svolte:
Redazione del progetto dell’allestimento e del concept grafico.
Redazione degli elaborati grafici di progetto esecutivo.
Realizzazione dei pannelli in esposizione e della targa.
Direzione artistica delle fasi di allestimento.
Progetto grafico del catalogo  della mostra.
Progetto e realizzazione del video di presentazione della mostra e del brand turistico.
Progetto grafico del materiale promozionale del convegno-inaugurazione della mostra: manifesto, inviti, locandine, cartoline, video-spot.
Collaborazione alla realizzazione dell’immagine per l’annullo filatelico, a cura del Circolo Filatelico e Numismatico “A. Rospo” di Massafra – TA.

L’allestimento è pensato non come una semplice comparazione di immagini, ma come una ricerca che il visitatore è chiamato a intraprendere. Un viaggio interattivo nella propria memoria che lo porterà a riconoscere i luoghi a cui appartiene e rapportarsi ad altri a lui sconosciuti ma allo stesso tempo familiari, senza le eventuali sovrastrutture che inconsciamente potrebbero generarsi con la presenza di una didascalia che ne indichi la provenienza. Ogni singola immagine fotografica è montata a formare una composizione apparentemente casuale, che stimolerà il visitatore nella ricerca di reciproche somiglianze e costruire una visione unitaria composta da un insieme di frammenti.

Oltre alle immagini fotografiche, che rappresentano le affinità paesaggistiche e architettoniche, a mostrare le affinità iconografiche sono stati inseriti quattro fotogrammi tratti dal film “Il Vangelo secondo Matteo” di Pierpaolo Pasolini, che ritraggono le scene girate nel centro storico di Massafra, che diventa sfondo della vita di Cristo e dei suoi discepoli, e sei immagini, riproduzioni del Ciclo pittorico che Nicola Andreace ha realizzato in occasione del Giubileo 2000, le cui tele originali sono esposte sull’altare del Duomo di Massafra.